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Quanto oro c’è nel mondo: la quantità totale e dove si trova

L’oro è da sempre simbolo di ricchezza, sicurezza e potere. Ma quanto oro c’è nel mondo realmente e dove trovarlo? Questa domanda affascina non solo gli economisti e gli investitori, ma anche chi si avvicina al mondo dei metalli preziosi per curiosità o per necessità di vendita. Secondo le stime più recenti pubblicate dal World Gold Council, l’ente internazionale che monitora il mercato dell’oro, fino ad oggi sono state estratte circa 216.265 tonnellate di oro. Una quantità che potrebbe sembrare enorme, ma che in realtà è sorprendentemente contenuta se si considera che, tutta insieme, potrebbe riempire un cubo di appena 22 metri di lato.

Quanto oro c’è nel mondo, già estratto e ancora da estrarre

Le 216.265 tonnellate di oro estratte rappresentano tutto l’oro che l’umanità ha portato alla luce nella storia, dai tempi antichi fino ad oggi. Ma non tutto questo oro è disponibile sul mercato:

  • circa il 45% è custodito sotto forma di gioielli,
  • il 17% è detenuta da banche centrali come riserva aurea,
  • il 22% come lingotti e monete da investimento.

Secondo i dati dello US Geological Survey, si stima che le riserve aurifere ancora estraibili siano pari a circa 55.000 tonnellate. Si tratta di giacimenti noti, sfruttabili con le attuali tecnologie e con un costo sostenibile. A questi vanno aggiunti i cosiddetti “gold resources”, cioè risorse geologiche potenzialmente ricche d’oro ma non ancora sfruttabili in modo economicamente conveniente.

La sua disponibilità va ad incidere fortemente sulle quotazioni dell’oro di oggi, oltre a tutti i fattori geopolitici che ne modificano la domanda e l’offerta.

Dove si trova la maggior parte dell’oro del mondo

Rappresentazione realistica del pianeta Terra circondato da lingotti d’oro, simbolo della quantità totale di oro nel mondo

La distribuzione dell’oro nel mondo non è uniforme. I Paesi che ne detengono di più non sono necessariamente quelli dove se ne estrae la quantità maggiore oggi, ma quelli che hanno accumulato scorte per motivi strategici e finanziari.

Le banche centrali di Stati Uniti, Germania, Italia e Francia detengono ingenti riserve in lingotti. Gli Stati Uniti, ad esempio, conservano più di 8.000 tonnellate d’oro nel famoso deposito di Fort Knox. Anche la Banca d’Italia possiede circa 2.450 tonnellate, custodite in parte in Italia e in parte all’estero.

Sul piano dell’estrazione attiva, i principali produttori mondiali sono oggi:

  • Cina, che guida la classifica da oltre un decennio
  • Russia, con importanti miniere nella Siberia orientale
  • Australia, dove si trovano alcuni dei giacimenti più ricchi
  • Canada, Stati Uniti e Perù, che seguono con volumi costanti

L’oro nei mari e nello spazio: tra mito e realtà

Spesso si sente dire che ci sia oro negli oceani o persino sugli asteroidi. È vero: l’oro è presente anche nell’acqua marina, ma in concentrazioni talmente basse (circa 13 miliardesimi di grammo per litro) da rendere l’estrazione attualmente antieconomica. Tuttavia, la ricerca tecnologica potrebbe cambiare le cose in futuro.

Anche nello spazio, alcuni asteroidi sono stati identificati come ricchi di metalli preziosi, oro incluso. Progetti di mining spaziale sono già in fase teorica, ma i costi e le difficoltà tecniche restano proibitivi. Per ora, dunque, l’oro che fa realmente parte del nostro patrimonio disponibile resta quello già estratto sulla Terra o nelle miniere attive.

Il mercato dell’oro è in evoluzione continua

Lingotti d’oro posati su banconote, simbolo della liquidità immediata nella compravendita dell’oro

Ogni anno vengono estratte tra le 2.500 e le 3.000 tonnellate d’oro, ma i giacimenti accessibili stanno diventando sempre più rari e profondi, richiedendo tecnologie avanzate e investimenti ingenti. Questo fenomeno ha una conseguenza diretta sul prezzo: più l’oro diventa raro e difficile da ottenere, più cresce il suo valore, rendendolo un bene rifugio sempre più ambito in periodi di instabilità economica.

La scarsità dell’oro, unita alla sua resistenza all’usura e alla corrosione, ne fa uno dei metalli più desiderati e sicuri da possedere. Per questo motivo, la domanda di oro fisico – sia sotto forma di gioielli, sia in lingotti o monete – resta elevata a livello globale.

Sapere quanto oro c’è nel mondo aiuta a comprendere meglio perché questo metallo abbia assunto un ruolo così centrale nella finanza e nel patrimonio delle famiglie. Con una quantità totale che cresce lentamente e una domanda sempre viva, l’oro continua a rappresentare una forma di valore tangibile, duraturo e universalmente riconosciuto.

Che si tratti di investimento, eredità o vendita, conoscere i dati sull’oro può fare la differenza tra una scelta consapevole e una decisione affrettata. Affarinoro, da anni punto di riferimento dei compro oro a Palermo nel settore dei preziosi, accompagna ogni giorno i propri clienti in questo percorso di conoscenza e fiducia.

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